Troppo fuori o troppo dentro?
Anni fa vivevo un sogno. Cresciuta com'ero con la certezza ferrea che avrei incontrato facilmente, qualcuno che mi avrebbe amato totalmente e follemente incontrai un giorno il mio primo amore. Come poterlo scordare? Un sogno. Il sogno però finì miseramente e mi lasciò con un vuoto cosmico interiore che forse ancor oggi stento a riempire. Ed eccomi qui, innamorata ovviamente di un amore impossibile, circondata da nuvole di persone che hanno odori diversi ma stessi sguardi vaghi, con un lavoro turbolento come il mio animo, col cuore che scrolla le ali, pronto a librarsi verso mete sconosciute. Vengo amata pazzamente da persone verso le quali nutro un affetto sincero, ma non di più; vengo odiata da gente che a malapena sa il mio nome e credetemi ben pochi fatti per motivare l'astio. Vengo allontanata perché 'non è il momento'...ed è cosi che ruzzolo per tentativi, con una strana sensazione nello stomaco, con un ricordo lontano che mi attrae verso un pensiero credo pe...