BREAKING DAWN PART 2- THE TWILIGHT SAGA
Si è risvegliata.
Finalmente Bella potrà vivere per sempre col suo amato Edward e la figlioletta Renesmee.
Al risveglio in quella che è ormai la sua seconda vita, Bella scopre subito i vantaggi dell'essere un vampiro.
La sua vista si è accentuata, riuscendo a cogliere ogni più piccolo dettaglio dell'ambiente che la circonda, come i granelli di polvere o una goccia d'acqua che cola da un vaso.
La velocità che ha acquisito la fa volare subito tra le braccia di suo marito, che ansioso l'aspettava "dall'altra parte" e insieme affrontano il momento per me più bello di tutto il film: la prima caccia.
Bella è scalza e indossa un semplicissimo vestito blu, la sua pelle è candida e marmorea, e i suoi occhi ... di fuoco!
Corre felice, sorpresa e divertita tra i boschi di Forks, aumentando la velocità sempre di più, sempre di più, sfidando il marito in una corsa divertente e liberatoria, finché Edward non la blocca e le fa ascoltare il mondo, con il suo nuovo udito.
Tra i rumori della foresta, Bella cattura un cervo e li scatta, pronta a nutrirsi. Poco prima del balzo fatale per la bestia, Bella annusa in una folata d'aria, un profumo irresistibile, qualcosa che le brucia nel naso e fin giù nella gola, che le impedisce di respirare e la fa impazzire e che le infiamma ancor più gli occhi da neonata: l'odore del sangue.
Un arrampicatore infatti, sta scalando una montagna nelle vicinanze.
Bella scatta senza badare a Edward che le urla di fermarsi, corre, corre con una potenza mai avuta, spinta dall'irrefrenabile sete di sangue. Con un balzo è ora arpionata alla roccia e si arrampica veloce fin quasi a raggiungere la sua vittima, finché Edward la blocca e la fa ragionare.
Bella scappa e finisce per nutrirsi di un puma.
Di ritorno dalla sua inebriante prima caccia, Bella è ora pronta per conoscere sua figlia, Renesmee, metà mortale e metà immortale.
La piccola è dotata come il padre e la zia Alice, di uno strano dono: tramite un semplice tocco infatti, la bimba comunica i suoi ricordi, i suoi pensieri. Bella si rivede cosi all'ultimo respiro da umana, stanca e col viso affossato.
Tra le novità ecco sbucarne una sconvolgente per la neonata Bella: Jacob ha avuto l'imprinting con Renesmee. Furiosa per la notizia, Bella fa a pugni con Jacob rivendicando il suo diritto di madre, ma il ragazzo si difende mostrando semplicemente il suo cuore, la volontà di rendere Renesmee un giorno felice.
Tutto sembra riappacificarsi, rasserenarsi; Bella è nutrita e coccola la figlia, Edward le è a fianco amorevole come sempre e la famiglia Cullen rientra dalla caccia notturna.
Alice, che non dimentica mai gli avvenimenti importanti, ricorda a Bella il suo compleanno e le dona una piccola chiave d'ottone. Conduce poi l'amica e il fratellastro Edward nel folto del bosco, dove una piccola casetta è illuminata da alcuni lampioncini: casa loro.
I due amanti entrano e mostrano a noi spettatori una casa piccola, semplice, ma curata in ogni singolo dettaglio con gusto e raffinatezza.... fino ad arrivare alla camera da letto, dove Bella ed Edward hanno cosi finalmente modo di rifarsi, dalle ultime fatiche (se cosi si può dire parlando di 'vampiri mai stanchi').
La scena d'amore di Bella- vampira è senza dubbio più fluida di quella della prima notte di nozze. Lei è più sciolta, più rilassata e al contempo più feroce, più vogliosa del marito che le strappa i vestiti di dosso senza più badare al rischio di ucciderla: quei tempi sono ormai lontani.
Tutto bello fino a adesso, ma non c'è rosa senza spine.
All'oscuro dalla trasformazione della figlia, Charlie chiama continuamente i Cullen per avere notizie sul suo stato di salute, senza però avere mai nulla di concreto.
Jacob nel frattempo decide di mostrare a Charlie che è un lupo e che le cose nel mondo quindi sono diverse da quanto crede. Messo in ginocchio di fronte quella verità cosi difficile da digerire, Charlie viene invitato a casa Cullen per rivedere la figlia e ... la nipote, che date le sue origini "innaturali" cresce a un ritmo innaturale appunto.
L'incontro va bene, Bella trattiene la sua sete di sangue e tutto fila liscio, ma proprio mentre la vita sembra aver nuovamente ingranato nel verso giusto, Irina, una delle cugine di Denali vede la piccola Renesmee passeggiare con la madre e Jacob nel bosco e pensando fosse una bambina trasformata e quindi un crimine nei confronti della legge, si reca in Italia dai Volturi, dove questi si preparano per attaccare e distruggere la piccola Cullen.
Alice ha la visione di questa faccenda e subito allerta la famiglia per trovare una soluzione. Carlisle decide di radunare più testimoni, suoi amici possibili che lo aiutino a sostenere la verità: Renesmee non è una bambina immortale, bensì figlia naturale di Bella ed Edward.
La ricerca allontana misteriosamente Alice e Jasper e raduna in casa Cullen 17 vampiri provenienti da tutto il globo, persino dall'Amazzonia.
I personaggi adesso sono moltissimi e tutti variopinti.
In particolare ci sono Tanya e Kate del clan di Denali, il clan irlandese, il clan egizio, un paio di coppie di nomadi, Alistair un nomade asociale, Vladimir e Stefan dalla Transilvania che approfittano della sfida ai Volturi per vendicarsi di un'antica offesa da loro arrecatagli e Garrett, un patriota che Carlisle ha incontrato in guerra.
Mentre aumentava il numero dei vampiri a Forks, aumentava anche il numero di giovani Quileute che si trasformavano.
La squadra si stava formando, ma Bella non riusciva a capacitarsi della fuga di Alice. Una sera, Bella trova un indizio lasciato dall'amica, che la conduce a Seattle, da un certo J. Jenks.
Arrivata all'appuntamento, Bella scopre che Alice aveva pianificato un secondo piano di fuga, che prevedeva però solo Renesmee e Jacob.
Resasi conto dell'esito dello scontro con i Volturi, Bella si prepara sconfortata all'attacco.
Come finirà il finale epico che vivrà...per sempre?
Chi vincerà?
Renesmee sarà alla fine salva?
Ci sarà l'happy ending o una strage agghiacciante?
Inutile dire che alla vista dell'ultima parte della saga ero più che eccitata ero SOVRAECCITATA!
Finalmente vedevo Bella sgusciata dall'involucro da umana, finalmente corre anche lei nei boschi col suo amato e non è più la pecora nera della famiglia.
Un senso enorme di libertà mi ha pervasa, quando si è lanciata dalla rupe, fuggendo all'odore di sangue umano e un'incredibile dolcezza mi ha afferrata, quando ha rivisto la figlia dopo la trasformazione.
Ho pianto e riso in sala e ho urlato di puro stupore ad alcune scene non previste.
Ripeto ho letto i libri infinite volte, ma il vedere quelle scene sul grande schermo mi ha fatto sobbalzare il cuore!
Lo rivedo ancora, praticamente ogni giorno e vengo colta dalle stesse, trascinanti emozioni.
Non commento ulteriormente, poiché se ne sono dette di cotte e di crude sulla saga e io stessa sono stata protagonista di forti critiche, ma nel complesso credo che un film debba lasciarti qualcosa dentro e se riesce a farlo, indipendentemente dalla trama o da come è stato fatto, si può ritenere un successo.
Per me, questo film lo è stato.
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