RESIDENT EVIL











Mi meraviglio di me stessa, quando vedo questi film scelti in seguito a una volontà, a un desiderio.
Potrei scrivere la stessa identica parola che ho scritto nella recensione di Lara Croft, Tomb Raider, ma per il momento evito.

Il film inizia con la splendida Milla Jovovich tutta nuda sdraiata nella doccia (ottimo espediente del regista per far rimanere tutti in sala, speranzosi di un seguito altrettanto succulento) e vi seguono parecchi MINUTI, in cui lei vagabonda per una villa apparentemente disabitata. L'atmosfera è lugubre e più che una lussuosa villa, sembra una tomba, con tanto di corvi gracchianti e svolazzanti sulle cime degli alberi, sullo sfondo di un cielo notturno. La bella seminuda incappa in una foto dove si vede in abito da sposa, a fianco di un tipo, poi viene attaccata da un tale, che si spaccia per poliziotto. In un istante, la villa è totalmente invasa da uomini in uniforme militare, col volto coperto da maschere e armati di fucili e pistolone e ci sono luci di elicotteri che ballano, manco fosse una discoteca! Milla, nel film Alice, è disorientata e non capisce cosa accade e in men che non si dica, si ritrova prigioniera di questi tizi, che la chiamano soldato e le chiedono il nome.
OK ha un'amnesia...ma questo era chiaro sin da quando si è alzata dalla doccia! --.--''
Dopo questo primo QUARTO D'ORA interminabile, il capo dei militari nomina un certo 'Alveare' e scaraventano Alice e il tizio che l'aveva aggredita, Matt, in un treno, dove spunta poi il bel tipo della foto, disorientato e in amnesia come Alice. Il treno parte e arrivano nel famoso Alveare, dove comincia "il film". Nel prologo introduttivo vien detto che l'Umbrella Corporation è la più potente società commerciale al mondo, che fa esperimenti di tutti i tipi (anche illegali), in campo genetica, informatica e tecnologie avanzate. Questa vive nel sopra citato Alveare, ovvero una città creata a 600 mt sottoterra, in cui vivono e lavorano centinaia di persone. Un giorno il virus T, che era in fase di studio viene liberato nell'Alveare e il computer centrale che gestisce la sicurezza e gli accessi, blocca tutte le porte e chiude tutti, senza alcuna via d'uscita. La carneficina; tutti muoiono nei peggiori modi, chi annegato, chi soffocato dal gas, chi in un vano tentativo di fuga e a contornare questo racconto, alcuni flash-back di Alice, che si vede parlare con una tipa e che si vede conoscere già l'Alveare.
Dopo altri abbondanti minuti di vagabondaggio per questo benedetto Alveare, si arriva alla prima scena di adrenalina, dove una fazione della squadra militare si decide ad attraversare un corridoio ricco d'insidie, come se fossero le prove di Indiana Jones ne 'L'ultima crociata'! Dopo un sistema di sicurezza che riduce tutti a pezzettini, Alice tenta di superare la prova e ci riesce, giungendo al cervello dell'intero Alveare e disinnescando i codici di protezione.
Da qui, il mistero s'infittisce, perché la restante parte dei militari si trova a combattere contro degli zombie; o meglio, contro gli ex dipendenti dell'Alveare ridotti a zombie. Quando i rimasugli delle due squadre si riunisce, si da avvio a una corsa sfrenata verso una qualsiasi via d'uscita e si assiste a numerose e orribili perdite. Chi infatti viene morso da uno zombie, diventa a sua volta uno di loro (ma va?!)
Tutto qua. Deludente vero? Non c'è uno scopo alto, c'è la fuga per salvarsi la pelle e c'è il blando tentativo del regista, di mettere tutto sotto la chiave 'vorrei distruggere la corruzione e gli esperimenti scientifici che nuocciono alla dignità umana'...ma per favore! Che certe cose restino videogiochi e non si inerpichino nella strada filmica!
Milla Jovovich l'ho già vista recitare ne 'Il quinto elemento' e mi è piaciuta un sacco! Ho visto poi 'Violet... qualcosa' e mi ha deluso enormemente. Va bene che è perfetta per i ruoli da eroina dei videogiochi, ma secondo me è sottovalutata!
Resident Evil esce nel 2002 e il regista è Paul Anderson; è tratto dall'omonimo videogioco e come tutti i videogiochi dove c'è un'eroina figa, ci sono dei seguiti.
Non assicuro che li guarderò!

Commenti

  1. Vero un filamccio abbastanza insulso in effetti, non che ci si potesse aspettare molto, difficlmete vengono fuori bei lavori da film tratti da videogiochi (anche se in effetti non si capisce bene perché debbano farne sempre delle porcate) si salva solo Mila Jogovich che oltre che bellissima è anche un'ottima attrice, se non l'hai già visto ti consiglio 45, film magari non eccelso ma dove la Jogovich fa una ottima interpretazione. ^____^

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  2. Guarda se ci ripenso mi sale il veleno!
    Anche Tomb Raider non è stato fantastico, ma aveva perlomeno, un altro ritmo! Qui è proprio palese il fatto di aver fatto un film, x il semplice 'commercio'! Vedo di trovarlo 45, cosi potrò dirti la mia ^^ Grazie Fra!

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