Qualunquemente
Una tristezza assoluta.
E' uscito nelle sale italiane il 21 Gennaio scorso e ha come protagonista Antonio Albanese, che veste i panni di un ex galeotto mafioso, che decide di candidarsi alle elezioni, per il posto di senatore, della sua città.
Tutto il film ruota proprio attorno al COME, il qui in questione Cetto La Qualunque tenta di arraffare il posto, con stratagemmi coraggiosamente definiti comici, una cerchia di amici davvero poco raccomandabili, eclatanti gesta di "supremazia" su gente di una città piccola mentalmente e tutti quegli espedienti italiani, che almeno a mio parere lasciano un po a desiderare.
Gli incassi del film sono stati notevoli, ma vorrei proprio capirne il motivo.
Certo è un film di forte critica alla società, alla politica e al come questa, marchingegna le sue manovre per ottenere precisi risultati, ma oltre a questo e a un vaghissimo riferimento al razzismo ingiustificato della nuova, sensualissima moglie di Cetto, una brasiliana con figlia a seguito, non c'è altro.
Nota positiva è la presenza nel cast di Sergio Rubini, che con la sua bravura e con la sua voce calda e sexy da una botta di vita alla pellicola. Discorso troppo linfomane? Mah...a voi giudicare!
Personalmente la mia faccia è stata questa, per tutta la durata:
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a me è piaciuto anche se non sono un fun di albanese
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