GIOVANI STREGHE


Ho visto questo film che ero poco più di una bambina e mi ha completamente affascinata, tanto da ricordarne perfettamente attrici e scene intere.
Giovani Streghe è del 1996 ed è diretto da Andrew Fleming, regista di 'Ti presento i miei'.

TRAMA.
Sarah è una sedicenne che si trasferisce nella luminosa Los Angeles col padre e la nuova moglie e affronta il primo giorno nella nuova scuola, facendo i conti con una realtà immediatamente dura: le ragazze la deridono e gli altri studenti la emarginano. 
Sarah nota però 3 ragazze, anch'esse emarginate e misteriose e al contempo viene avvicinata da Chris, bello e atletico che subito mostra un certo interesse per la giovane. 
Chris le dice che le 3 sono streghe e che sono strane e Sarah si sente subito intrigata all'idea di conoscerle. I due escono e al rifiuto di Sarah di andare da Chris, egli il giorno dopo mette in giro la voce che hanno avuto una relazione deludente.
Scoperta la bugia e l'idiozia di Chris, Sarah manda giù l'umiliazione pubblica di tutta la scuola e si avvicina alle 3 ragazze: Nancy, Bonnie e Rochelle.
Le giovani sono streghe per davvero e grazie all'entrata di Sarah nel giro, che si scopre essere dotata di poteri come loro, riescono ad invocare la loro divinità: Manon.
Tanti poteri però, nelle mani di giovani streghe sono un pericolo e infatti ci saranno notevoli risvolti negativi, morti, incubi che diventano realtà e magia: tanta magia!



ANALISI.
La morale del film può essere riassunta con un: 
'Stai attento a ciò che desideri' o con un 
'Non fare agli altri ciò che non vorresti venisse fatto a te'(presente come battuta, nel film stesso), ma la realtà è che è stato fatto un buon film compatto, con una trama che 'ci sta' e un buon cast, senza per forza che questo sia permeato da chissà quale spessore morale.
Prodotti cosi li apprezzo, poiché almeno puntano senza pretese, su un effetto meramente estetico, che lascia quantomeno lo stupore.
Il cinema deve farmi sognare, mi deve prendere e se cosi non è lo evito, perché ho la realtà a saziarmi in altro!

Notevole l'interpretazione di Fairuza Balk (Nancy), certamente agevolata nella parte da schizzoide grazie al suo viso molto espressivo. 

Sempre fascinosa e piacevole da vedere, Neve Campbell (Bonnie) che riconferma la sua versatilità e la sua intensità d'attrice di film di un certo tipo. 

Decisamente inutile invece, il personaggio e anche l'interpretazione di Rachel True (Rochelle), che mi è sembrata un semplice: '3 streghe è vecchia come cosa: facciamone 4!'.

Per quanto riguarda invece Robin Tunney (Sarah) penso sia stata brava nella parte e mi dispiace di non averla seguita troppo nella sua carriera (ero troppo piccola per ricerche di questo tipo), ma posso sempre rimediare! ^.^



Che dire invece di Skeet Ulrich nella parte di Chris? Somiglia incredibilmente a Johnny Depp e come lui, gli danno sempre parti del bello e stronzo, che ci sta, ma che dopo aver visto Scream: ok, abbiamo capito!


Tecnicamente il film è stato fatto bene ho visto pochissimi errori e buoni effetti speciali (contestualizzandolo sempre). Bella la scena di Nancy che cammina sull'acqua, di seguito la riporto


e anche l'incontro di Sarah con Bonnie, dove lei capisce che Sarah è una strega.










A me è piaciuto molto!

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